Posted by: Mane
Brano di una semplicità spiazzante almeno quanto la sua bellezza…va oltre i gusti e i generi musicali,è bella e basta.
Il buon Kurt ha preso i quattro accordi più semplici,usati e scontati nella storia del pop
( VI I V IV in tonalità di G) e ne ha fatto un evergreen tutt’altro che banale.
Melodia azzeccatissima,voce graffiante ma spratutto ritornello con sorpresa…sì,perchè quando pensi di aver capito tutto sbuca all’improvviso un Bb….che roba è???
Bè anzitutto se c’è una cosa a cui i Nirvana ci hanno abituato sono i salti di Terza Minore (vedi Smells Like Teen Spirit) e qui il Bb arriva proprio dopo un bel G..ma il punto è un altro.
Chi non conosce When The Saints Go Marching In? Analizzandola, dopo aver eseguito le prime quattro misure (I ,I, I, V) arrivano in sequenza I, I7, IV, IV- per poi chiudere con I, V, I.
Ecco,questa sequenza (I, I7, IV, IV-) altro non è che il ritornello di Polly…stessa sostanza ma vestito diverso!
La linea armonica è dettata 4 note discendenti (D,C,B,Bb) che nel modo tradizionale sono rispettivamente:
Tonica(di D) Settima Min(di D) Terza (di G) Terza Min (di G), mentre in Polly sono
Tonica(di D) Tonica (di C) Terza (di G) Tonica (di Bb).
Quindi una persona irrispettosa e con un gusto molto opinabile potrebbe suonare Polly così:
[ E- ][ G ][ D ][ C ] [ D ][ D7 ][ G ][ G- ]Ma meglio lasciar perdere,non sarebbe più Grunge e nottetempo il buon Kurt potrebbe venire
a tirarvi i piedi….