Bellissimo pezzo di Vasco Rossi.

Stesura e giro armonico:

VERSE:
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[:  C  ][   F   ][   C   ][   F   :]x 2
[   C  ]

Una canzone per te
non te l’aspettavi eh!
invece eccola qua
come mi è venuta
e chi lo sa
le mie canzoni nascono da sole
vengono fuori già con le parole
Una canzone per te
e non ci credi eh!
sorridi e abbassi gli occhi
un istante
e dici “non credo di essere
così importante”
ma dici una bugia
e infatti scappi via

Una canzone per te
come non è vero sei te!
ma tu non ti ci riconosci neanche
lei è troppo chiara
e tu sei già troppo grande
e io continuo a parlare di te
ma chissà pure perché

Ma le canzoni
son come i fiori
nascon da sole
e sono come i sogni
e a noi non resta
che scriverle in fretta
perché poi svaniscono
e non si ricordano più

Da giornalettismo:

Un testo che descrive con grande lucidità la genesi del processo creativo. L’ha scritto Vasco Rossi

Una canzone per te
non te l’aspettavi eh!

Molto spesso l’artista inventa le cose per un’occasione specifica o per una persona specifica.

 

Sia che venga commissionata o meno, un’opera ha bisogno di qualcuno o qualcosa che la ispiri.
Ma la fonte d’ispirazione solitamente non è conscia di ciò che rappresenta. Se lo sapesse, l’alchimia non funzionerebbe più.
Tutti hanno una musa ispiratrice, che è la persona per cui scrivono o dipingono o fanno quel diavolo che sanno fare.

Invece eccola qua
come mi è venuta
e chi lo sa.

Ciò che si compone non si sa bene da dove salti fuori, eppure salta fuori, a un certo punto, come se fosse stato sempre lì.

PUDORE

Le mie canzoni nascono da sole
vengono fuori già con le parole

Ogni forma d’arte è uno strano tutt’uno, scindibile e insieme inseparabile dai suoi vari aspetti, sfaccettata e unitaria. Semplice, infine, anche se il processo che porta alla sua nascita non lo è. Se non è così, non è arte.

Una canzone per te
e non ci credi eh!
sorridi e abbassi gli occhi
un istante
e dici “non credo di essere
così importante”
ma dici una bugia
e infatti scappi via

E chi non sarebbe contento di avere un artista che quando lavora lo pensa?
Ma una fonte d’ispirazione che sia meritevole dell’aspirazione alla bellezza che suscita ha pudore dei sentimenti che genera.

Una canzone per te
come non è vero sei te!
ma tu non ti ci riconosci neanche
lei è troppo chiara
e tu sei già troppo grande

L’immagine di ogni musa che si rispetti viene modificata dalla mente dell’artista, fino a risultarne distorta. La fonte infine deve sbiadire se la creazione vuole prendere vita.

e io continuo a parlare di te
ma chissà poi perché 

Uno non sa perché è ossessionato da certe persone, ma è così.
Le idee prorompono in associazione a tali individui, anche se non si vedono più da chissà quanto tempo. Anche l’artista si chiede il motivo del proprio stesso interesse, ma non può farci niente.

FIORI E SOGNI

Ma le canzoni
son come i fiori
nascon da sole
sono come i sogni

Ed ecco esattamente come funziona: per una qualche strana assurda magia a un certo punto nella mente di una persona si genera qualcosa di inspiegabile.
E questa persona può anche non essere quello che si aspetterebbe, perché uno si aspetterebbe che il talento si trovi in certi determinati posti in certi determinati frangenti e in certe determinate creature. Ma non è così.
Il talento è un miracolo, è ciò che fa sbocciare i fiori, è ciò che fa vedere scritto nel nulla qualcosa di invisibile perché l’autore gli dia una forma.
Non quella che lui preferisce, ma quella che quella cosa ha.

e a noi non resta
che scriverle in fretta
perché poi svaniscono
e non si ricordano più

La creatività è umiltà, è accettare di rendersi strumenti di qualcosa che non si comprende affatto, ma che ha un suo profondo perché.
Se non ti fai suo servitore, l’ispirazione se ne va e a te non resta niente.
Se non fai quello che devi quando devi, lei ti abbandona e tu resti lì come un fesso.
Se la tradisci, lei non ti perdona.
Io non sono nessuno per commentare il grande Vasco, ma l’esegesi dei suoi testi a mio parere è sempre istruttiva.
Provate anche voi.

ilGallo

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