Il brano “Un Angelo Vero” di Pino Daniele fa parte della track list di CD Che Dio Ti Benedica, CD uscito nel 1993.
Da mascalzonelatino:
Dopo Napule è, Pino scrive ancora un’altra canzone (questo testo) per
la sua città natale, Napoli che qui definisce “un angelo vero”.
E
come in Napule è anche qui il nero a metà esprime un odio/amore verso
questa città, che promette di migliorare ma non ci riesce, fatta di voci
maligne e iconografia (“città che non mantiene mai le sue promesse,
città fatta di inciuci e di fotografia..”) e in cui la gente vive ancora
in mezzo alla paura della criminalità (“seduto in mezzo al panico
nasconde una pistola Gennaro è in fondo al vicolo vive con un nodo in
gola”). Ma è anche la città di tanti miti come Maradona e Sofia Loren,
di una bellezza che si può ammirare tutta dalla certosa di San Martino
al Vomero (“da S. Martino vedi tutta quanta la città…”).
E in fondo è la città di Pino, la sua città, che è sempre divisa “tra l’inferno e il cielo”…
STESURA:
INTRO:
| ||: E7/4 E7 | F#9/E F#/E | A-7/E A-6/E | E F#/E /G /G# :|| |
VERSE:
| A A5+ | A6 A7 | D D5+ |
| D6 D7 | C#-7 C7+ | B-7 Bb7+ |
INTRO:
VERSE:
B VERSE:
| E /F# /G | E/G# | A/E |
| A/E | A/E | A/E |
| C#-7 | A | 6/4 G#- F#- B7 |
INTRO:
VERSE:
B VERSE:
INTRO EXIT:
GUITAR TAB da www.chitarradaspiaggia.com
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|---4-------4-------3-------3-------|
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|-3-----3-2-----2-0-----------------|
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|-0-----0-0-----0-0----2---3---4----|
Ripete fino alla fine della strofa
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|-2-----2-2-----2-------2-------2---|
|-----3-------3---0---0---1---1-----|
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|-5-----5-5-----5-3-----3-------3---|
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|---6-------5-------4-------3-------|
|-4-------3-------2-------1---------|
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|-1---1---2---3---4---4----4----4---|
|---2---------------2------2----2---|
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|-2-----2-2-----2-2-----2-2--4--2--|
|-----2-------2-------2---2--4--2--|
|---2-------2-------2-----2--4--2--|
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|-0-------0-------0-------0--0--0--|
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|-5---5---5---5---2-------2--------|
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|-----4-------2-------2------------|
|---4-------2-------4--------------|
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Seduto in mezzo al traffico ho visto un angelo vero
Volava sopra il Vomero, il cielo era sereno
Da S.Martino vedi tutta quanta la città'
Col mondo in tasca e senza dire una parola
Io ti ricordo ancora
Con gli occhi in mezzo al panico nasconde una pistola
Gennaro e' in fondo al vicolo vive con un nodo in gola
Città che non mantiene mai le sue promesse
Città fatta di inciuci e di faotografie
Di Maradona e di Sofia
Ma e' la mia città fra l'inferno e il cielo
Dimmi se sei tu quell'angelo vero
Non andare via, via.
E' il tempo della musica ti aspetto giu' al portone
Ma il Lunedì di Pasqua al porto c'è sempre confusione
La scuola non mantiene mai le sue promesse
Ed io mi perdo ancora fra le mie pazzie e le tue bugie
Ma e' la mia città fra l'inferno e il cielo
Dimmi se sei tu quell'angelo vero
Non andare via, via.
