La Forma Canzone

La “forma canzone” è essenzialmente è una composizione vocale con accompagnamento musicale.

Ma sarebbe riduttivo.

Difficile è descriverne l’essenza e la vera natura così come tracciarne la sua storia.
Le canzoni sono dappertutto e attraversano il tempo, i luoghi le distanze.
Sono libere da padroni e non si lasciano criticare.
Se ne fregano del giudizio altrui.

Abbiamo tutti un ricordo legato ad un ritornello, una melodia, dei versi, la copertina di un CD o un vecchio LP.
Ci emozioniamo sentendo quel particolare brano.
Alla radio, nelle nostre case, andandocene in giro.
Questa è la sua essenza ed è difficile da spiegare.

Tentare di definire i generi della canzone è fuoriuviante.

Possiamo osservarne il suo sviluppo nel corso degli anni andando a ritroso nel tempo.
Possiamo osservarla quello che è oggi.
Possiamo osservare cosa significa oggi nel contesto sociale e possiamo immaginare cosa significava secoli fà.

Immaginare che forse da sempre in ogni angolo del mondo stiamo riscrivendo sempre la stessa canzone.

Che la musica moderna sia stata il testimone dei grandi cambiamenti dello scorso secolo è un dato di fatto.
Tra le forme artistiche contenente più innovazioni, rivoluzionaria e di grande comunicativa.
Basta pernsare all’evoluzione delle tecniche e degli strumenti per la registrazione.
All’evoluzione dei supporti, degli spettacoli, dei video.

Dai primi suonatori di Blues, tra i primi moderni showman, a Lady Gaga in un video vestita di carne cruda.

Le canzoni possono generare ricchezza.
Si parla infatti di “industria” musicale l’indotto generale connesso ad essa. Supporti, diritti d’autore, spettacoli.
Ci sono posti in cui si sfornano canzoni una dietro l’altra, come in una catena di montaggio.
Per interpreti affamati di brani da mettere nei loro repertori.

Alcuni artisti internazionali sono tra gli uomini più ricchi al mondo.
I Beatles sono stati fatti baronetti per avere risollevato l’economia inglese con la vendita dei dischi.
Un artista squattrinato e di vaghe speranze può ritrovarsi sul tetto del mondo.
Con una canzone.

Si parla di musica colta e musica leggera.
Si definiscono canzoni con il termine musica commerciale.
Di solito in senso sottilmente dispregiativo.
“Sono solo canzonette, non mettetemi alle strette” diceva Bennato.

Anche questo è fuoriuviante.

La canzone non si lascia giudicare.